Lorenzo è cresciuto, infatti, là dentro tra una pasta al forno e i libri per studiare, mentre Carlo, che meritava di fare il calciatore ma non aveva fatto i conti con le sue ginocchia, si preparava a raccogliere insieme a Marisa l’eredità morale e materiale del locale, traghettata poi con lo stesso stile per ben 32 anni.
E poi Gastone gran direttore d’orchestra del servizio ai tavoli, camerieri storici come Adamo e Paolino…
Ne potremmo descrivere tanti altri, personaggi principali e comprimari, quasi come fossimo stati in un mercante in fiera vivente. Chi entrava, senese o forestiero che fosse, veniva sempre accolto come un familiare, un parente stretto… uno di casa. Sapori, odori, gentilezza e qualità, questo è sempre stato Mugolone, un vero e proprio emblema di Siena e della senesità.